Il futile blog del Prof.Magneto

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mercoledì, 13 dicembre 2006

Requiem di un Maialino o del serio giornalismo?

E' ormai da una settimana che, a più riprese, sta calcando le scene dei mezzi di informazoine la notizia che Max, il tenero maialino di George Clooney, è venuto a mancare.


George Clooney ed il suo Maialino Max

Proprio non mi capacito di come si sia finiti a questo punto: ma i giornalisti non sanno di che parlare?

Ci si attacca alle notizie più stupide sperando di fare colpo sull'attenzione pubblica.

A questo punto mi chiedo: è un problema di domanda o di offerta?

Si sono rincoglioniti i fruitori dell'informazione, e quindi non comprano quotidiani, non seguono radio/tele giornali se non trovano la notizia stupida, oppure sono proprio i produttori dell'informazione a riempire gli spazi di cazzate e non voler fare giornalismo serio?

Quasi 8 mesi fa mio suocero, cioè una PERSONA, tra l'altro buonissimo generoso ed onesto, che aveva fatto una vita all'insegna della salute, si spegneva vittima di un microcitoma (si tratta di un gravissimo tumore polmonare), dopo poche settimane di gravi patimenti e vi assicuro questo non ha per niente fatto notizia.

Perché tanta gente muore di tumore, ultimamente?
Parliamo di questo, facciamone un'inchiesta!

Ogni giorno un numero alto di vite UMANE viene perso per malattie, fame, povertà e guerre, ed un manipolo di salumieri dell'informazione (e non vorrei offendere i salumieri, era solo per rendere il concetto) invece di parlare di questo, infarcisce i media di informazioni che sarebbe meglio tenessero per se.

Che tristezza.
postato da: ProfMagneto alle ore 12:42 | link | commenti (5)
categorie: animali, notizie, società

Commenti
#1    13 Dicembre 2006 - 12:46
 
Ti pare che la gente voglia inchieste sul tumore?
No. Fa piu' ascolti la straziante storia di un maiale di 130 kili allevato con amore da Clooney.

Per forza.

Il fatto e' che i tg ormai li fa la stessa gente che fa LUCIGNOLO.
Affanculo a tutto, va'.
utente anonimo

#2    13 Dicembre 2006 - 20:06
 
Ciao Prof!
Concordo e sono pienamente d'accordo con quello che dici ma vedi... finche esistono "telegiornali" come STUDIO APERTO e "programmi" di simil-informazione come LA VITA IN DIRETTA, L'ITALIA SUL DUE E VERISSIMO......
Utente: Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Blocca questo utente Diggerblue

#3    13 Dicembre 2006 - 22:28
 
Non aggiungo altro. Sono d'accordo con voi.
Utente: Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Blocca questo utente Ryoxyz

#4    17 Dicembre 2006 - 13:00
 
Ricordo il caso dei prigionieri italiani in Iraq...che fu esattamente? Non ricordo, ma ricordo che un pomeriggio durante una pausa andavo avanti e indietro sui canali tv e beccando studio aperto avevo sentito parlare dell'ultima lite tra Ilary Blasi e Francesco Totti. Guardando l'orologio mi resi conto che erano le 18 e 35 e ho pensato "Non è possibile che dicano questa tra le prime notizie...cioè, in realtà non è possibile che dicano questa TRA le notizie, ma vabbè, è studio aperto...forse c'è stato un errore." Nessun errore, hanno continuato a parlare del litigio per qualche minuto per poi esordire con "Diamo ora spazio alla cronaca! I prigionieri italiani in Iraq..." e' una cosa sconfortante, ma io ormai non mi aspetto più nulla. Ho praticamente smesso di guardare la tv a parte i Simpson e qualche tg della rai (che ormai sta scendendo comunque a quel livello).
Non parlano di tumori, perché la gente non vuole sentir parlare di tumori, come avete già detto voi. Il problema non è che non danno spazio alla cronaca o ad argomenti che interessano l'uomo o la nostra società, il problema è che non danno proprio più spazio all'intelligenza, perché le persone non sono disposte ad usarla. Non hanno più voglia né stimoli a farlo. E' il solito cane che si morde la coda, ma sono discorsi fatti, rifatti e rifatti ancora una volta...talmente tanto da esser già diventati luoghi comuni.

Francy
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#5    17 Dicembre 2006 - 13:03
 
A parte questo, ciao ProfMantido!!!!

Francy
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Commenti