Il futile blog del Prof.Magneto

"L'atteggiamento che ognuno ha verso la vita, determina l'atteggiamento che la vita avrà verso la calamita"

Ovvero: Le elucubrazioni, vicissitudini, avventure ed opinioni del Prof.Magneto!

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Un mattacchione che alla sua età gioca ancora con le calamite.
E che si fa attrarre da tutto quanto ci sia di bello nella vita.

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venerdì, 31 marzo 2006

Viva le Fenici - Habemus Capa!

Dopo un triste periodo di stanca, dovuto a vicende personali delle quali non sto a mettervi a parte, un paio di eventi mi hanno dato impulso positivo ed ecco che torno qui per scrivervi!

Prima di tutto, ieri sera sono riuscito per il rotto della cuffia a vedere la fine del concerto di Alan Magnetti al SoundTown.

In fondo mi è dispiaciuto non aver potuto vedere il tutto fin dall'inizio, perchè deve essere stato eccezionale, vista la presenza di un pubblico numeroso e di ben 6 stupendi angeli sul palco insieme all' Infinito.

In genere, una parte altrettanto bella della serata con le Fenici è il dopo concerto, e questa volta non solo non era da meno, ma è stato stupendo: il mitico Ivan Piombino si è lanciato in una serie di affermazioni ed uscite una più assurda dell'altra, dando modo al resto della compagnia (Alan ed i suoi angeli ma soprattutto Marok, Tresegone, Mazzu, La Dottoressa Formaggio e Quinto Piano, oltre a me) di esplodere in un tripudio di simpatia e divertimento.

Per chi non sa chi sono questi personaggi, vi rimando alla descirzione degli stessi sulla pagina del sito di Marok dedicata alla Cumpa.

E tutto questo mi ha veramente tirato su.

Quindi Grazie Ivan, se tu non ci fossi saresti da inventare, sei un vero catalizzatore di positività, ma soprattuto Grazie amici!

Poi, una volta tornato a casa, dando la consueta occhiata al mondo tramite il mio browser preferito ho scoperto che in cocomitanza con l' uscita del nuovo disco Habemus Capa:



CAPAREZZA - HABEMUS CAPA
 1  - Mors mea tacci tua (intro)
 2  - Annunciatemi al pubblico
 3  - Torna catalessi
 4  - Gli insetti del podere
 5  - Dalla parte del toro
 6  - Ninna nanna di Mazzarò
 7  - Il silenzio dei colpevoli
 8  - Profilo psichico (skit)
 9  - La mia parte intollerante
10 - Inno Verdano
11 - Epocalisse
12 - Tii-yan (skit)
13 - The Auditels family
14 - Ti giri
15 - Titoli
16 - Felici ma trimoni
17 - Sssaasss (skit)
18 - Sono troppo stitico
19 - Habemus Capa
20 - Traccia Interattiva

di cui come vedete ho allegato immagine e track list, Caparezza ha aggiornato il suo sito (in realtà l'aggiornamento risale al 22 Marzo) con una divertente ed esplosiva sezione contenente, manco a dirlo, nuove sorprese tra le quali un assaggio dei suoi brani attraverso l' attivazione di un ovetto di pasqua fin troppo facile da scovare (infatti lo stesso Caparezza suggerisce come!).

E dopo questo, penso proprio che andrò a comprare il disco di Caparezza, perchè dal quel poco che ho ascoltato mi sembra eccezionale!

Comunque, la volta scorsa nessuno mi ha detto qual'è l'ovetto di pasqua contenuto in caparezza.com, e adesso ce ne sono 2!

Stavolta ci volete provare?

Alla Prossima!
postato da: ProfMagneto alle ore 15:38 | link | commenti (6)
categorie: musica, racconti, arte, internet
mercoledì, 22 marzo 2006

E' primaveraaaaaa .... spunta la claque!

Beh, confesso che stavo andando a dormire, ma quando l'occasionale conversazione con un amico mi ha portato questa notizia, ho riacceso il PC ed ho cercato alcune fonti.

Alla fine non posso che comunicare la notizia per fare in modo che altri peregrini come me che se l'erano persa possano conoscerla.

Ebbene si, gli applausi che il premier si è preso durande l'invasione fatta Sabato 18 Marzo a Vicenza durante un convegno della confindustria, ed i fischi a Diego Dalla Valle, sembrerebbero frutto di una claque!

In effetti la cosa mi aveva lasciato stranito: com'è possibile che venga applaudito un uomo agitato che invade un convegno e prende parola con arroganza infischiandosene delle regole prima ancora che di quel convegno della buona educazione, ed al contempo venga fischiato chi ha tentato di replicare alle dichiarazioni fatte durante questa invasione?

Invasione che è stata un coupe de téâtre degno del comunicatore che effettivamente il premier è, ma questa cosa della claque è un tantinello meschina.

Ecco il link alla notizia completa sul sito de "La Repubblica", ed ecco come viene riportata dal Corriere della Sera.

Comunque se cercate un pò in internet troverete anche chi smentisce la claque e getta ulteriore scredito sulla confindustria.

Insomma da qualsiasi parte stia la verità, l'unica cosa che è tristemente, oggettivamente ed incontrovertibilmente di cattivo gusto è aver fatto questa "invasione di campo" durante un convegno della confindustria, guarda caso giusto poco prima delle elezioni politiche, sollevando quel polverone che è stato sollevato. Con o senza claque.

Questo è un fatto, che è tra l'altro documentato: guardate il video dal sito de "La Repubblica" e traete le conclusioni da soli, con la vostra testa.

La mia opinione? Un tentativo disperato di prendere qualche voto in più facendo leva sul clamore che la notizia ha suscitato, ma anche presumibilmente riuscito nei confronti di tutti coloro che si fossero mai fatti influenzare credendo agli applausi ed ai fischi della claque.

Questo suggerire una realtà distorta basata su consensi e dissensi finti, in fondo, è un meccanismo che è stato largamente sperimentato nei programmi delle sue reti televisive !

Non cascateci !
postato da: ProfMagneto alle ore 01:33 | link | commenti
categorie: politica, società
lunedì, 20 marzo 2006

Il grande Andrea Pazienza



Segnalo a tutti l'uscita di quattro Albi (e sbrigatevi che il primo potrebbe non trovarsi più in edicola, che è uscito Venerdì scorso) del grande artista che (purtroppo) fu Andrea Pazienza.

Inanzitutto sappiate che escono con l'Espresso al costo di 8,10 euro più quello del settimanale, e se non vi piace la testata, vi consiglio di comprarlo ugualmente.
Al limite terrete questa chicca di albo per gettate via il giornale che se poi vi piace è anche meglio: avrete più cose da leggere!

L'Albo è stato curato molto bene dalla Panini.

Ecco un link ad una pagina promozionale dell'Espresso.

Ne è passato di tempo, da quel lontano 16 Giugno del 1988, quando Andrea ci lasciò tragicamente che aveva da poco compiuto 32 anni.

Ne avrebbe compiuti 50, il 23 Maggio di quest'anno, chissà cosa avrebbe potuto realizzare in altri 18 anni di vita, se già a quell'età aveva creato delle cose bellissime (erano passati solo 11 anni dalla sua prima pubblicazione): era conosciuto ed apprezzato in tutta Italia e la sua fama stava sconfinando.

Ma chi era Andrea Pazienza?

Difficile dare la definizione di un talento di questo tipo, volendo potremmo dire che un eclettico fumettista (anche se la definizione "fumettista" è parecchio stretta) in grado di narrare le sue storie sia con infinita poesia ma anche con cruda immediatezza, ed a seconda di quello che doveva o voleva rappresentare variava a piacere stile, tecnica strumenti e tratto, dando di volta in volta sensazioni, seppur contrastanti da tavola a tavola, che seguivano perfettamente il percorso narrativo.

In alcune sue storie non era affatto difficile vedere una tavola dipinta ad olio, quella seguente fatta a china, quella dopo con i pastelli e così via.....
Il bello è che Andrea Pazienza era dotato di grande sensibilità ma anche notevole gioia di vivere, e tutto questo si riversava nelle sue tavole che spesso erano divertentissime a causa diella comicità ed ironia che inevitabilmente le permeava.

Se mi si consente il paragone, Andrea Pazienza era l'eclettico del'arte figurativa come Alessandro Bergonzoni lo è della parola.

Vi segnalo un sito dedicato ad Andrea Pazienza, essenziale ma carino, sul quale troverete una bella biografia, alcune immagini, tavole e video.
Purtroppo qualcosa ha impedito al sito ufficiale di Andrea Pazienza di funzionare, speriamo si riprenda presto!

La conclusione la lascio ad una breve e poetica tavola di Andrea.
Grazie Andrea per averci dato così tanto, anche se te ne sei andato via così presto.


postato da: ProfMagneto alle ore 23:54 | link | commenti
categorie: cultura, arte, internet
giovedì, 16 marzo 2006

W Caparezza!

Dopo Biscioni e Provoloni, passo ad altro e vi suggerisco di visitare, se non l'avete già fatto il sito di Caparezza.

Bello l'incipit: "State attenti che sto ritornando !"

Al di là dell'apprezzamento verso le qualità musicali di questo artista, va citato questo sito web perché è fatto molto bene, un vero capolavoro!

Una goduria scorrerlo pagina per pagina (c'è anche un easter egg, ovvero ovetto di pasqua) per scoprire tutte le divertenti animazioni che lo rendono leggero e piacevole!

Quindi vi lancio la sfida: scoprite dov'è - qual'è l'ovetto di pasqua nel sito di Caparezza.

Se non sapete cos'è un easter egg: si tratta di una sorpresa (animazioni, scritte, dediche, schermate e chi più ne ha più ne metta) messa in un punto di un programma (in questo caso di un sito) e non raggiungibile normanlmente se non compiendo particolari azioni.

Magari prossimamente vi posso portare qualche esempio di easter egg informatico.

Poi, visitando il sito, scoprirete anche un'altra cosa: esiste un sito secondario di Caparezza dedicato ad un progetto veramente interessante: i SunnyColaConnection
Dal sito si può scaricare gratuitamente il CD "Alla Molfettesa Manera": se conoscete/capite il dialetto pugliese ascoltateli, sono divertenti!

Detto questo, vi saluto e vi auguro buona notte!
(è come al solito tardi, quando scrivo)

Grazie asse'!
postato da: ProfMagneto alle ore 01:22 | link | commenti (3)
categorie: musica, arte, internet

Biscione Vs. Provolone

Ciao a tutti!

Avrei voluto parlare dello scontro Biscione-Provolone di Martedì scorso, ma lo hanno già fatto in tanti....

Sicuramente ci toccherà scegliere tra i due schieramenti quello che (si reputa) farà meno danni.

E visto il bilancio di questi ultimi 5 anni, sarà difficile riconfermare l'attuale Governo, almeno per me.

Certo che votare l'altro schieramento non lo farò certo a cuor leggero.

Alla fine ci ritroviamo a scegliere tra due soli schieramenti i cui leader faranno da presidente del consiglio e sono già decisi quasi tutti i ministri.
Quindi quasi tutto è già stato deciso in precedenza da poche persone.
Bella democrazia.

Vi consiglio di vedere questo video di Marco Travaglio, che parla di una serie di nefandezze che non tutti conoscono.
E' lunghetto, ma ne vale la pena.

Se volete, e per par condicio, guardate quest'altro video con Fassino che parla del conflitto d'interessi e Santoro che qualche giorno dopo commenta.

In fondo è vero: se la legge sul conflitto di interessi fosse stata fatta, e nel modo giusto, dal precedente governo, gli ultimi 5 anni le cose sarebbero andate diversamente.
Cito Santoro:  "Se questo paese non risolve il conflitto di interessi di Berlusconi ed il conflitto di interessi di tutti i partiti compresi quelli di opposizione non diventerà mai un paese moderno"
Parole Sante.

Comunque l'informazione, in questi giorni, NON È in televisione.
Bisogna cercarsela in giro per internet o comunque sui pochi media rimasti veramente liberi.

Su questo vi sono opinioni contrastanti ed è mia abitudine rispettarle, ma sono anche curioso anche di sentirle!

Quindi, se volete, dite la vostra commentando questo post, sarò lieto di leggerle e rispondere!
postato da: ProfMagneto alle ore 01:10 | link | commenti (1)
categorie: politica, società
venerdì, 10 marzo 2006

Figuraccia a Strasburgo

Perchè aggiungere opinioni e commenti ai fatti, soprattutto quando gli stessi fatti parlano da soli?

Ecco il video, di cui si sta parlando parecchio in queste ultime ore, che documenta l'incidente tra Berlusconi e Schultz a Strasburgo.

Certo che emergono particolari, da questo video, che non erano emersi dai TG all' epoca del fattaccio (a mia memoria).

Guardatelo e traete da voi stessi le conclusioni.
postato da: ProfMagneto alle ore 17:52 | link | commenti (1)
categorie: politica, società
mercoledì, 08 marzo 2006

Auguri!


AUGURI!
A
manti, amiche, antagoniste, atlete, avventuriere, ballerine, bambine, casalinghe, chiocce, colleghe, compagne, coriste, cugine, danzatrici, domestiche, dilette, fidanzate, figlie, infermiere, inpiegate, lavoratrici, levatrici, lucciole, luci, madri, maestre, modelle, mogli, muse, nonne, operaie, ostetriche, puerpere, ragazze, sagge, sorelle, suocere, suore, tate, zie, vita!
postato da: ProfMagneto alle ore 02:11 | link | commenti (5)
categorie: ricorrenze
giovedì, 02 marzo 2006

Predisporsi al micidiale - Resoconto

Era veramente da tanto tempo che non riuscivo più a vedere uno spettacolo di Alessandro Bergonzoni.

E tutto questo mi mancava davvero.

Finalmente, Martedì sera, una serie di fortunate coincidenze mi ha portato finalmente a teatro a vedere il suo ultimo lavoro.

La serata è stata fenomenale sia per lo spettacolo ma anche per la presenza degli amici che hanno condiviso con me questa sublime esperienza teatrale.

Devo in particolar modo ringraziare Marok per aver acquistato i biglietti (io non ce l'avrei mai fatta) ed Ivan per aver partecipato, allietando ulteriormente la nostra serata, nonostante il giorno dopo avesse in programma una levataccia terribile!



Il Dottor Marok ed Ivan Piombino animano la cena in pizzeria

Una cena insieme nella pizzeria prospicente al teatro e via! Ci siamo tuffati nel mondo ipercubico di "Predisporsi al micidiale" !

Lo spettacolo è iniziato subito con una mitragliata di parole, concetti, interruzioni auto generate, giochi linguistici.
Insomma, un folle miscuglio di lingua suoni frasi verbi ed idee iperboliche.

Bergonzoni parla di se che allestisce uno spettacolo teatrale. O meglio avrebbe voluto allestire un opera, se non fosse per le situazioni paradossali che gli stessi personaggi dell'opera creano.
E questo è solo lo spunto per cominciare!
Perchè il paradosso è dietro l'angolo.
Il paradosso di un attore che recita un monologo, continuamente interrotto dall'autore, cioè da se stesso, per meglio chiarire i concetti e gli accadimenti di contorno di questa opera, ovvero spettacolo.
Il paradosso di un testo che non si sa quanto sia scritto e quanto improvvisato, e fino a che punto parli dello spettacolo stesso oppure dell'opera nello spettacolo.
Il paradosso di uno spettacolo estremamente divertente e gradevole, che riesce ad esserlo pur non presentando un minimo accenno di volgarità o scontatezza, e trabocca di intelligenza comica ed arguzia.

Il pubblico in Galleria ed in Platea applaudiva, sussultava, rideva ad ogni singola frase, suono, trovata.
Il bello degli spettacoli di Bergonzoni è che ad un certo punto il pubblico prende ritmo, ridendo a cadenza per i giochi linguistici e per le trovate comiche!

Alla fine del monologo senza fiato (che dura più di un ora e mezza) uno scroscio di applausi che non voleva propro terminare ha costretto l'autore a concedere il primo bis.

I bis sono diventati 4, perchè ogni volta un'altra valanga di applausi numerosi ed affettuosi del pubblico richiamavano Bergonzoni in sala!

Alla fine siamo usciti dalla Galleria ed abbiamo avuto il piacere e l'onore di salutare l'autore-attore, insieme ad un nugolo di altri fan.



Ivan Piombino, Alessandro Bergonzoni e .... me. Il Dottor Marok scattava!

La serata si è conclusa immediatamente per Ivan che è dovuto fuggire verso la sua levataccia, mentre io e Marok ci siamo diretti a rinfrescare le nostre gole assetate: io in particolare stavo subendo gli effetti della pizza napoletana che avevo mangiato a cena: le acciughe si sono fatte sentire!

Non l'ho ancora letto (sappiate che l'ho comprato e me lo son fatto autografare) ma leggerò il suo ultimo libro:
"Non ardo dal desiderio di diventare uomo finché posso essere anche donna bambino animale o cosa"

Per gli sfortunati che ancora non hanno potuto ascoltarlo dal vivo, vi rimando direttamente ai file audio del primo bis e del secondo bis registrati in uno spettacolo a Ferrara. Questi file audio sono presenti nella ricchissima sezione AUDIO del sito di Alessandro Bergonzoni sul quale vi invito a fare un bel giretto e magari di incominciare a leggere qualcosa di lui a partire da "Le balene restino sedute" un libro che è ormai sedicenne (è del 1990) ma che è bellissimo e consiglio vivamente.

Beh, adesso vi saluto e vado a riposare: scrivo la sera prima di quando leggerete e domani mi aspetta una lunga giornata!

postato da: ProfMagneto alle ore 01:38 | link | commenti (5)
categorie: cultura, racconti, arte, internet

Bolla di Brodo

E' da un po di tempo che questo brano viene ascoltato e riascoltato, sta dilagando tra i miei amici.
E' bello, un pò ipnotico. Se volete visitate il sito degli autori.
Qualche altro brano, oltre a questo, è scaricabile liberamente per il solo ascolto personale (leggete il Disclaimer).
E pensare che si tratta di un brano del 2002 tratto dall'album:
Del Superuovo - Le prove dell'esistenza del Ciondolabarattoli

MUSICA PER BAMBINI –
BOLLA DI BRODO  - MP3

Bolla di  Brodo, in gola un  nodo,
voleva andare, andare via
da quella specie di prigionia,
da quei nemici di fantasia.

Fece un bottino delle sue cose,
chi lo derise mai più vedrà,
chi in qualche modo, ma senza scuse,
Bolla di Brodo rimpiangerà.

Le stesse mani, le stesse voci
corron veloci,
e appena furono le luci, i suoi amici
vennero a galla vicino a lui.

"Bolla di Brodo", dissero a modo,
"non ci lasciare senza di te.
Sappiamo bene del tuo dolore,
ma per favore, resta, perché...

... le stesse mani, le stesse voci,
un tempo atroci,
ora ti acclamano felici, e i tuoi nemici
nemici ora non sono più".

Vedevano venire a galla quella bolla
che vide chi lo rivoleva nella folla:
volevano vedere dove la bolla si fermava,
come ritornava,
Bolla di Brodo.

Fra un soffio e un grido, Bolla di Brodo
si librò in volo sopra di noi
per fare in modo che tutto il brodo
bollisca invano senza di lui.

"Poi come il dado ci sarà pure
laggiù nel brodo chi fa come me,
e come credo a ciò che sfido,
lasciate tutto così com'è.

Amici strani, forse nemici,
siete rapaci?
Lasciate voi le superfici, venite a galla
e poi in aria assieme a me.

Le stesse mani, le stesse voci,
gli sguardi truci
ora volteggiano rapaci con le ali d'oro:
insegno loro la liber... la libertà".

Vedevano venire a...
ssshhh.
Volavano là sulle stelle, quelle bolle:
volevano veder le lune dalle spalle.
Il cielo si riempì di mille e più bolle, come fosse un mare,
al punto... DISCO... ppiare.



(Ringrazio Shpalmina che Ringrazia Ivan Piombino che ringrazia Don Diego che ringrazia Daiconan, che a sua volta ringrazia Kombatt, che a sua volta ringrazia Musica per Bambini. È tutto un ringraziare)
postato da: ProfMagneto alle ore 00:55 | link | commenti (2)
categorie: musica, arte, internet