Il futile blog del Prof.Magneto

E' ora tarda, quindi inizio subito con le parole che un certo ex-premier ha pronunciato Ieri:

"Nessun italiano può sentirsi degno di essere tale se domenica non sarà andato a dare il proprio sì alla Riforma, che darà a questo paese più democrazia e libertà, è importante essere cittadini italiani al 100%, è importante domenica partecipare al cambiamento della Costituzione".

Il Cavaliere non ha perso l'abitudine di insultare chi non la pensa come lui!

Comunque, ci vogliono far credere che votare si sarà positivo per l'Italia, presentandoci solo gli aspetti positivi della riforma fatta dall'ex-governo che con il referendum si dovrebbe approvare definitivamente.

E come?
Dandoci informazioni parziali ovviamente, no?
E chi può averlo mai fatto?

Guardate qua cosa bloccherà mai il garante per le telecomunicazioni.

Certo, quando ho visto su quelle reti lo spot che spiegava come si vota dicendo che "tra l'altro, la riforma riduce il numero dei parlamentari" un leggero sospetto che volessero farla passare presentando solo alcuni aspetti (ovviamente solo quelli ritenuti positivi dall'opinione pubblica) mi era venuto.

Ma proprio un leggero sospetto!

Pensate che il testo della riforma prevede ben 53 articoli, e l'unico argomento che passava era la riduzione del numero dei parlamentari.
Avessero invece parlato dell'aumento del potere nelle mani del primo ministro e dell'indebolimento degli organi che devono garantire proprio la democrazia, fra i quali la magistratura!
Ciò che affermato Berlusconi: "più democrazia e libertà" viene smentito dal testo stesso della riforma!

Sappiamo bene che nelle leggi o nelle riforme, in genere, è normale infilare qualche cosa che possa avere un effetto demagogico, soprattutto se si teme che la legge o riforma in questione possa dover passare la prova referendaria.

In questo referendum, prima di bocciare la riforma con un No od approvarla con un SI bisogna valutare sia gli aspetti positivi che quelli negativi, e questi ultimi (a mio parere, ovviamente) sono estrememente preponderanti.

E poi la costituzione non va ritoccata a colpi di maggioranza come è stato fatto.

Questa è una occasione per i poveri Italiani di riprendersi un pezzettino di costituzione, e rimettere a posto una piccola parte del pasticciaccio brutto fatto dal precedente Governo, quindi la scelta più logica è non approvare la riforma.

Io naturalmente sono Indegno e Coglione quindi voterò NO, sperando che una marea di Indegni e Coglioni come me faccia altrettanto.

Comunque la pensiate, vi esorto a recarvi comunque alle urne, più che mai esercitiamo uqesto diritto e teniamo presente che si tratta di un referendum confirmativo per il quale non è previsto il quorum, ovvero si vota si per approvare la riforma dell'ex-governo e basta la maggioranza dei SI per l'approvazione, senza bisogno di raggiungere il 50% dei voti più uno rispetto agli aventi diritto al voto.

Vi segnalo inoltre:

• Il Blog degli indegni (Blog nato prontamente subito dopo le tristissime affermazioni come è successo per quello dei Coglioni)
• Il Blog "Chi tifa italia vota no";
• Infine il nuovo sito "Si-o-No", nato dallo stesso neurone di chi ha creato "In Video Veritas", che ho consultato alla ricerca di un video di questa ennesima caduta di stile, di cui allego qua sotto il banner, e che vi consiglio di visitare perchè in realtà espone chiaramente tutti i motivi del si e tutti i motivi del no, in piena correttezza!