Dopo aver composto questo titolo, che gioca un po sulle affermazioni dell'ex-premier, ma anche sull'accaduto, mi vengono spontanee alcune considerazioni.
- E' bello poter scrivere ex-premier.
Pensavo che per il bene del paese lui non dovesse governare più e così è stato.
- La legge elettorale fatta dalla destra che doveva tanto favorirla alla fine ha prodotto i suoi effetti.
Ed ha fatto vincere la sinistra con uno scarto minimo (per un pelo, appunto).
- L'ex-premier (aaahhh, che bello, l'ho riscritto!) non si vuole rassegnare e propone fantasmagoriche alleanze con il centro sinistra, dopo settimane che tenta ignobilmente (ed invano) di riempirla di fango.
- Il centro sinistra non ci sta e dice educatamente: "No, grazie", infatti Prodi afferma che la sua maggioranza governerà per tutti gli Italiani.
Dunque, premesso che tutto ciò che è successo tra ieri ed oggi mi ha fatto soffrire non poco, per l'altalena di previsioni, exit-poll e proiezioni, ora godo sommamente.
E credo che la vincita "per un pelo" sia davvero strategica per il paese, in realtà, perché il centro sinistra sa che ci vuole veramente poco per perdere le redini e non governare più.
Quindi, a maggior ragione, possiamo aspettarci, e soprattutto
chiedere, in ogni occasione dove ci venga data la possibilità di farlo, al nuovo Governo di rispettare gli impegni presi e dimostrare davvero la tanto decantata serietà.
Io sono fiducioso non tanto nei singoli personaggi politici ma nella volontà che hanno dimostrato di andare al governo.
Ora ci devono dimostrare pure di aver meritato i voti loro dati.
E spero che lo facciano, così gli si rinnova il consenso alla prossima tornata, perché sinceramente non reggerei un altro governo Berlusconi senza perdere di lucidità mentale!
Ma dovremmo, per il futuro, ricordarci almeno questa memorabile campagna elettorale:
Ricordarci la serietà del centro sinistra nel proporsi, continuando a parlare del proprio programma e tentando di spiegarlo nel migliore modo possibile all'elettorato.
Ricordarci l'assoluta mancanza di serietà del centro destra nell'inventarsi all'ultimo istante nuove incredibili proposte all'elettorato, pur di strappare qualche voto in più, quando si era capito che era stato perso molto terreno e l'ombra della sconfitta si allungava sempre più.
Secondo me hanno vinto questi temi, perché il popolo Italiano, che qualcuno sperava fosse fatto di veri idioti, ha dimostrato di non credere più agli spot politici ovvero al cosiddetto Marketing Politico come è stata propriamente definita la politica di Berlusconi proprio dalla sua alleata Onorevole Daniela Santanchè, durante un'intervista in diretta su repubblica TV.
Sapevate che il Marketing Politico è una disciplina che si è affermata in Italia proprio con l'avvento di Berlusconi?
Ma cosa dovrebbe centrare il bene di un paese con il marketing?
Non è una aberrazione?
ADDENDUM del 12 Aprile
Oggi mi hanno fatto vedere una divertentissima vignetta di Vauro.
Non trovate che assomigli molto al titolo del mio post?